L’estate è il periodo dell’anno in cui il problema degli insetti è più sentito. Esistono numerosi tipi di insetti molesti, la maggior parte dei quali innocua o al più causa di irritazioni locali che risolvono in breve tempo, sempre che non sussistano fatti allergici; altri sono più pericolosi e portatori anche di malattie serie, come ad esempio le zecche, con la temuta, seppur non frequente, malattia di Lyme o borreliosi, di origine batterica, e l’ancora più insidiosa encefalite virale, endemica, fra i 400 e i 1000 metri slm, in talune regioni alpine del Nord-Est italiano.
I rimedi
I mezzi per poter ovviare a questi spiacevoli inconvenienti sono preventivi, con sostanze insettorepellenti, e terapeutici, con preparati per uso topico (o orali e parenterali in casi più seri). Concentrandoci su principi di origine naturale, ai primi appartengono oli essenziali quali citronella, geranio, eucalipto, olio di neem, basilico, che possono essere usati sia negli adulti che nei bambini. Sono sostanze profumate gradevoli all’uomo ma fastidiose agli insetti che così si allontanano. Un posto di rilievo ha il Ledum palustre, una sorta di rosmarino selvatico, utilizzato insieme ad Apis o ad Arnica anche per via orale in diluizione omeopatica per alleviare i sintomi delle punture.