La castagna è il frutto autunnale per eccellenza e possiede interessanti proprietà sia da un punto di vista nutrizionale che farmaceutico.
È composta per il 50% circa di acqua, poi minerali fra cui fosforo, potassio, ferro e cloro, vitamine idrosolubili, in particolare la B1, B2, B3, B9, B12 e C, insieme a proteine e soprattutto carboidrati.
Alimento energetico
La presenza di amidi e di zuccheri facilmente assimilabili la rende un alimento molto nutriente ed energetico, e quindi adatto nei casi di anemia, stress psicofisico, magrezze e inappetenze.
Farine, marmellate e “latte” di castagna
La difficile conservazione causata dalla alta percentuale di acqua, che la rende terreno fertile per i microrganismi, soprattutto funghi, viene aggirata preparando farine o marmellate. La farina in particolare è un buon succedaneo per pazienti intolleranti ai cereali e anche per i celiaci in quanto priva di glutine; il “latte” di castagna è utile nell’alimentazione dei bambini allergici al latte vaccino o al lattosio. La castagna è controindicata in caso di diabete.
Infusi o decotti con le foglie
Nella pratica erboristica si utilizzano le foglie per infusi o decotti ad azione antitussiva.